Guario, V. Lasorella, N. Antonino, O. Grande, G. Milella – L’Informatore Agrario 48/2011
La tignoletta della vite è una specie polifaga, infatti, oltre ad interessare principalmente la vite, su cui si registrano i danni, risulta presente anche su molte altre colture come l’olivo.
L’applicazione delle sostanze attive nei confronti della tignoletta deve essere effettuata in relazione ai diversi meccanismi di azione sulla 2ª e 3ª generazione, preferendo su quest’ultima quelli meno residuali e meno impattanti per l’uomo. Le nuove sostanze attive rispondono adeguatamente nelle prove sperimentali effettuate nel 2010 e 2011.
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